sabato 30 ottobre 2010

Serata Cucina Gourmet-Gribaudo Il Gusto: Domenica Vagnarelli chef





E' stato un vero piacere poter partecipare alla serata di degustazione organizzata dalla rivista Cucina Gourmet e da Gribaudo-Il Gusto, dedicata alla chef emergente Domenica Vagnarelli.

Dopo una giornata uggiosa, il cielo si placa e decido quindi di indossare le scarpe col tacco e prendere il taxi alla volta del Westin Palace hotel di Milano.
Nessun segno di vita food... anzi, mi chiedono se non dovessi partecipare al convegno di odontoiatria... mmmh direi di NO!
Mi dirigo verso la reception dove il primo sorriso sorge spontaneo: "ah si, l'evento degli chef STELLARI!!" Si si, proprio come quelli delle guerre?!
Bene, capito che devo recarmi presso il bar, chiedo info a... due turisti stranieri... ehm, NO!
Non è decisamente la mia serata! Finche non trovo il tavolino giusto: ecco altri invitati ed all'orizzonte Carlo Vischi. Meno male, ce l'ho fatta! :-)

Ci accomodiamo presso gli accoglienti divani in pelle, sorseggiamo le prime bollicine ed attacchiamo discorso con gli invitati in un'atmosfera molto piacevole. Ma vedo all'orizzonte Zamperini... ah, è il marito di Ci_Polla! Ecola infatti comparire di sop-piatto! :-)
Arriva anche la chef, Domenica Vagnarelli, che prende posto tra di noi ed inizia la propria introduzione alla serata.
Una ragazza semplice, ma carismatica: alla domanda riguardo la propria formazione ci spiega di essersi fatta tutta da sola. Tanto di cappello! Ci spiega che il menu che andremo a degustare sarà a base di pesce dell'adriatico e ci racconta del proprio ristorante con vere vele di barca, che rischiano di decollare ma sono davvero tanto suggestive.
Bando quindi alle solite ciance! Ci dirigiamo verso la sala elegantemente apparecchiata, prendiamo posto e leggiamo il MENU:

Cannolo di pasta fillo con funghi porcini su fonduta di Castelmagno D.O.P. 
*
La mia "fave e cicoria"
Sfera di gamberi con cuore morbido di cicoria fritta su crema di fave
*
Miwine. Mezzi rigatoni Verrigni con lardo d'arnaud marinato al Montepulciano d'Abruzzo,
frutti di mare e pecorino di Pienza
*
Zuppa di pesce cotta a bassa temperatura con pomodori perini gialli
*
Vacherin con spuma di marron glacè su salsa di mascarpone al profumo di Kahlùa

Vini
Pecorino, Terre di Chieti, 2009
Trebbiano d'Abruzzo, Castello di Semivicoli, 2006
Montepulciano d'Abruzzo, Hedo's, 2009
Passito, Terre di Chieti, 2006
Rosso Colli Apruttini, Iskra, 2003

I camerieri cominciano a mescere e porgere ed eccoci trasportati in un tripudio di profumi, colori ed aromi straordinari.
La compagnia è molto piacevole, si parla di radio, di musica, di eventi... fino a quando Domenica non lascia i fornelli, si toglie la candida divisa e ci raggiunge in sala. Applausi e complimenti, foto di rito e ringraziamenti a profusione. Tutti entusiasti e felici di aver potuto conoscere questa brillante chef d'Abruzzo.
Il piatto che mi è piaciuto di più è stato quello del Miwine, la pasta con frutti di mare e pecorino. Ma la scelta, vi assicuro, è stata dura davvero. Fave e cicoria si sposavano come sempre meravigliosamente, mentre il sapore dei perini gialli rimarrà nella mia memeoria a lungo...
Ottimi anche i vini che hanno accompagnato i piatti.
Tra gli altri, durante la serata ho avuto il piacere di conscere Rossana di Federico ed Anna Maschio, che vorrei salutare.

Ecco dove potete trovare tutte le FOTO della serata.

martedì 26 ottobre 2010

Il Pastaio Folle di Verrigni


Vorrei condividere con voi il contenuto di un'etichetta molto speciale: il pastificio Verrigni, oltre alle classiche informazioni come ingredienti e valori nutrizionali, stampa su questa bella confezione una storiella molto simpatica. Eccola... Cosa ne dite? Niente male, vero? :-)

Il Pastaio Folle

Il pastaio Gat è un soggetto temuto da tutti i commercianti. Ha un laboratorio con trafile in bronzo, in teflon ed in oro; fa centinaia e centinaia di formati e non li vende mai!!!
Gat ha molte proposte di lavoro nei pastifici ma le rifiuta tutte, preferisce lavorare da solo e mangiarsi tutto con gli amici. Prepara la pasta con ingredienti ignoti e per di più durante la notte quindi non si è a conoscenza di utili informazioni per scoprire la ricetta del pastaio.
Per sentito dire, comunque, pare che sia la più buona di tutte ma la ricetta è in un baule chiuso a chiave inghiottito da una balena arenata su una spiaggia di uno stato che nessuno ha mai sentito nominare in un pianeta sconosciuto e quindi nessuno la può copiare. Un giorno la CIA decise di indagare sul pastaio ma dopo anni di ricerche si arrese per il fallimento della Mission Impossible. La ricetta si tramanda di padre in figlio ed ora è di papà.

Sandrina

lunedì 25 ottobre 2010

Contest Amadori: ricette a base di pollo


Anche Amadori ha deciso di indire il proprio contest dedicato a Foodblogger, amanti della cucina e appassionati di cibo.
Il concorso si intitola CUCINA A CUOR LEGGERO e permette di inviare la propria fotoricetta per vincere diversi premi.

Come si partecipa?

Bisogna registrarsi al sito I cuori leggeri e caricare la ricetta indicando, oltre a dosi e foto, il prodotto della gamma Amadori utilizzato. Si possono inviare al massimo 3 ricette a testa.
Abbiamo tempo fino al 10 Novembre, giorno in cui una giuria di qualità, formata da tre personalità della Rete più Francesco Amadori in persona sceglieranno le tre migliori fotoricette. I parametri di giudizio saranno
- Fantasia
- Leggerezza
- Praticità

Che cosa si vince?

Il primo classificato si aggiudicherà un weeekend gastronomico per 2 persone del valore di 1500 euro mentre per chi avrà realizzato la migliore fotoricetta a base di Cuor Leggeri in palio un weekend per 2 persone alle Terme dei Papi del valore di 600 euro.

E' stata aperta anche l'immancabile Fan Page peopoll di Amadori, per discutere di cibo e... pollo! :-)

Non ho ancora deciso se partecipare o meno, ma vi racconto dell'esistenza del concorso per evitare che qualche maniaca pollaiola si perda l'occasione :-)

domenica 24 ottobre 2010

Concorso Esploratori del Gusto, Santa Margherita, Milano: come è andata


Vi avevo anticipato il mio appuntamento mercoledì scorso con la serata finale del concorso dedicato al Pinot Grigio, organizzato da Santa Margherita. L'evento si è svolto presso il Four Seasons Hotel di Milano e l'appuntamento era per le ore 18.30.
Buona location e buon orario: passeggiatina da via Manzoni in Montenapoleone, sguardo alle vetrine chic, curva a sinistra ed eccoci arrivati in perfetto orario. E' stato bello incontrare Paola Guerra, la PR dell'evento, mentre una inattesa sorpresa si è rivelata fare la conoscenza della giovane blogger Laura di theoldnow, con cui ho avuto il piacere di confrontarmi e di scambiare impressioni durante la serata. 
La sala predisposta presentava diversi tavoli, dedicati a ricevere gli assaggi delle 12 ricette in gara, abbeliti da vasi di fiori bianchi.
Cominciamo un lenta danza con bionde bollicine in mano, in attesa che la sala si riempia ed in attesa del verdetto. La giuria, ancora riunita, sta infatti per decretare i vincitori. Ricordiamo che si tratta di una vincita "intermedia" dal momento che... come si dice... "ne rimarrà soltanto uno!!" e la finalissima si svolgerà a Roma. In effetti ecco che molte persone cominciano ad affollare l'ambiente ed ecco comparire volti noti come Carlo Vischi, Lisa Casali e Roberta Deiana.
Ma ecco che fanno il loro ingresso i cuochi, i protagonisti della serata. Si schierano con le loro bianche divise, che ben si stagliano tra gli invitati, mentre il "presentatore" comincia l'introduzione. Ogni cuoco fa poi la propria breve presentazione.
La giuria ha quindi scelto le tre ricette finaliste:

  • lo Stocco in potacchio di Arabella Pezza
  • la Paella di fregula sarda di Antonio Fiori
  • i Paccheri allo scorfano di Donatella Simeone
I rappresentanti dell'azienda Santa Margherita e di Donna Moderna procedono alla premiazione.
I vincitori, oltre al blender, ricevono in premio un robot da cucina Artisan KitchenAid ed una bottiglia da 3 litri di Pinot Grigio Santa Margherita. Niente male!
Foto di rito, strette di mani, allegria diffusa (anche grazie alle bollicine!) eccoci ora in fervente attesa di assaggiare le ricette ma... aiuto, come faccio ad arrivare laggiù? No, non volevo sentire il baccalà, ma le polpettine sono finite... Dove è andata la paella? Si si, passami un piattino di quello!! Volevo fotografare quello ma... signora me los ta rubando da sotto il naso!?
... il caos comincia, l'assalto al buffet prende il sopravvento... forse meglio attendere il secondo giro.
In effetti il riso venere, nonostante non abbia vinto, era proprio buono così come le escluse polpettine fiorite... ecco lo chef di casa che si lascia fotografare, anche se non riesce a dire nulla a causa di un disguido con il microfono... peccato.
Ma in tutto questo... dove è finita la giuria?? Vedo un rappresentante! Dai Laura, andiamo a chiedere!
Ecco le inviate modello Bridget Jones in azione, che radunano quasi tutti i giurati e raccolgono foto simpatiche accompagnate dagli oroscopi di CiPolla. Cosa vogliamo di più dalla vita??
Raccolte le nostre cose, lumati i sacchetti di Etro all'ingresso che, ahinoi, non contenevano gadget per i partecipanti, ce ne torniamo verso casa felici della serata trascorsa.
Grazie Santa Margherita! Complimenti ai cuochi, allo chef e speriamo di avere altre golose occasioni.

Cliccate QUI per vedere tutte le foto dell'evento.

venerdì 15 ottobre 2010

Serata finale concorso Esploratori del Gusto


Giovedì prossimo, presso l'Hotel Four Seasons di Milano, verranno selezionate le tre ricette vincitrici, tra le dodici finaliste, del concorso ESPLORATORI DEL GUSTO organizzato dalla ditta Santa Margherita.
All'evento saranno presenti 9 dei 12 finalisti:


1. Tita Beatrice
2. Genny Gallo
3. Stefania Mulè
4. Marco Iacobucci
5. Arabella Pezza
6. Silvia Bizzo
7. Antonio Fiori
8. Donatella Simeone
9. Patrizia Mucci

La giuria è composta da Alberto Ugolini come rappresentate Santa Margherita, Federica Francica come rappresentante Donna Moderna, Laura Pessotto come rappresentante KitchenAid, un rappresentante Alma e Jasmine Guetta (blog "Labna").
La supervisione è affidata Sergio Mei Tomasi Exexutive Chef del Four Seasons Hotel Milano.

Vi farò sapere come andrà! ;-)

domenica 3 ottobre 2010

Plumcake salato con emmental e pomodorini secchi


Oggi vi lascio una ricetta semplicissima e che riesce sempre, per preparare un plumcake salato. Vi scrivo la ricetta originale, tratta dal libro di Cookaround, ma la fotografia ritrae un esperimento: cake con olive nere. Entrambi erano davvero squisiti. La dose è per 4, ma a dirla tutta, quello con le olive ce lo siamo pappati quasi tutto subito in 2 :-P La pasta è soffice, compatta e rimane morbida anche per più giorni. La ricetta originale prevedeva olio di semi, ma io ho usato quello di oliva ed è riuscito benissimo lo stesso. Qual è la vostra esperienza in fatto di cake salati? Che altri ingredienti e varianti mi potete consigliare?

Ingredienti per 4 persone

3 uova
50 g di olio di arachidi
50 g di latte
180 g di farina 00
50 g di emmental a pezzetti
30 g di parmigiano grattugiato
5-6 pomodorinin seccchi
1/2 bustina di lievito istantaneo per salati
sale
pepe

Sbattere le uova e l'olio con uan frusta fino ad ottenere un compostao spumoso, quindi aggiungervi il latte e la farina. Unire tutti gli altri ingredienti lasciando il lievito per ultimo. Amalgamare bene, versare il composto in uno stampo da plumcake ed infornare a 180° per circa 40 minuti.

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